Il telecomando dell’auto non funziona? L’incredibile trucco “usando” la testa: perché è efficace

Cosa bisogna fare quando il telecomando dell’auto non funziona? Niente paura, basta usare la testa. In senso letterale. L’incredibile trucco efficace per aumentare il segnale: perché può essere realmente efficace e quanto è sicuro.

È capitato a molti: il telecomando dell’auto non risponde, specialmente quando si è a una certa distanza dal veicolo. Una soluzione curiosa ma efficace è quella di avvicinare il telecomando alla testa. Sebbene possa sembrare un comportamento strano, diversi studi dimostrano che il corpo umano può in effetti potenziare il segnale radio, permettendo di sbloccare o bloccare l’auto da una distanza maggiore. Questa soluzione è stata mostrata, in un video pubblicato nelle scorse ore, da Marco Critelli.

Per comprendere questo fenomeno, è utile capire come funziona un telecomando dell’auto. La maggior parte dei telecomandi utilizza segnali a radiofrequenza (RF) per comunicare con il sistema di chiusura centralizzata del veicolo. Quando si preme un pulsante, il telecomando invia un segnale a una frequenza specifica, che viene riconosciuta dall’auto, la quale risponde di conseguenza. Tuttavia, come tutti i dispositivi che utilizzano onde radio, anche i telecomandi delle auto hanno un limite di portata, e il segnale può indebolirsi o venire bloccato da ostacoli come muri, alberi o persino altre auto.

 

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Telecomando dell’auto che non funziona, perché avvicinarlo alla testa può essere una soluzione efficace

Avvicinando il telecomando alla testa si amplifica il segnale
Perché questa soluzione può essere efficace. Fonte: Instagram

L’idea di avvicinare il telecomando alla testa sfrutta una proprietà fisica interessante: il corpo umano è composto in gran parte da acqua, un ottimo conduttore per le onde radio. Quando si posiziona il telecomando vicino alla testa, le onde radio emesse dal dispositivo vengono “riflesse” o potenziate dal corpo, in modo simile a come funziona un’antenna. In particolare, la testa, che contiene una grande quantità di liquidi, agisce come una sorta di amplificatore, estendendo il raggio d’azione del segnale. Questo fenomeno si chiama “accoppiamento capacitivo”. Il corpo umano, infatti, può diventare parte del circuito del telecomando, amplificando leggermente il segnale e permettendo al dispositivo di trasmettere su una distanza maggiore. In alcuni casi, questo trucco può aumentare la portata del segnale di un telecomando fino al 50% rispetto alla distanza normale.

Avvicinare il telecomando alla testa può essere particolarmente utile in situazioni in cui ci si trova al limite della portata del telecomando o se ci sono ostacoli che interferiscono con il segnale. Tuttavia, l’efficacia può variare in base al modello del telecomando, alla frequenza delle onde radio utilizzate e alla struttura del corpo della persona che utilizza il dispositivo. In generale, questo trucco può fare la differenza quando si cerca di aprire l’auto da una distanza maggiore.

Si tratta di una soluzione sicura?

Alcuni si chiedono se questo trucco possa avere effetti negativi per la salute, considerando che si avvicina un dispositivo a radiofrequenza alla testa. Tuttavia, i telecomandi delle auto emettono onde radio a una potenza molto bassa e per periodi brevi, quindi non rappresentano un rischio significativo per la salute.

La prossima volta che il telecomando dell’auto non funziona a distanza, prova ad avvicinarlo alla testa. Questo semplice trucco può aiutare a migliorare il segnale e a risparmiare tempo, soprattutto quando si è di fretta o con le mani occupate. Sfruttando la fisica delle onde radio e le proprietà del corpo umano, questa tecnica si rivela un modo semplice ma efficace per migliorare la portata del telecomando dell’auto senza alcun dispositivo aggiuntivo.

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