Bomba d’acqua, cosa fare se ti trovi in auto durante un temporale improvviso: i consigli da seguire

Guidare durante una bomba d’acqua può essere estremamente pericoloso. Anche se non sempre è semplice sapere come agire, ci sono dei consigli da seguire per provare mettersi in sicurezza prima di ripartire.

Una “bomba d’acqua” è un fenomeno meteorologico caratterizzato da una pioggia intensa e concentrata in un breve arco di tempo, spesso su un’area molto limitata. Durante una bomba d’acqua, il volume di precipitazioni può raggiungere anche decine di millimetri in pochi minuti, provocando rapidamente allagamenti, soprattutto nelle zone urbane dove il suolo è asfaltato e l’acqua non riesce a defluire facilmente. Questo evento è legato alla formazione di celle temporalesche molto potenti e spesso imprevedibili, che rilasciano grandi quantità di pioggia in poco tempo.

Trovarsi alla guida durante una bomba d’acqua può essere un’esperienza estremamente pericolosa. Questo fenomeno meteorologico, caratterizzato da piogge torrenziali in poco tempo, riduce drasticamente la visibilità, allaga rapidamente le strade e rende difficile il controllo del veicolo. Ecco alcuni consigli su come affrontare questa situazione in sicurezza.

Come comportarsi durante una bomba d’acqua

Bomba d'acqua mentre si è alla guida: come agire
Un temporale forte e improvviso può compromettere le condizioni di sicurezza

1. Rallentare e mantenere la calma

In una bomba d’acqua, la visibilità è ridotta (esiste un semplice trucco da adottare prima di mettersi alla guida per evitare che la visibilità degli specchietti si riduca drasticamente), e la velocità deve essere abbassata di conseguenza. Mantenere la calma è fondamentale per evitare manovre brusche e per restare concentrati sulla strada. Rallentare aiuta a controllare meglio l’auto, riducendo il rischio di slittamento.

2. Accendere i fari e utilizzare i tergicristalli al massimo

Per migliorare la visibilità, è importante accendere i fari anabbaglianti, senza però utilizzare i fendinebbia anteriori se la visibilità non è troppo scarsa, perché potrebbero abbagliare i veicoli in arrivo. I tergicristalli devono essere impostati alla massima velocità per mantenere il parabrezza il più possibile libero dalla pioggia.

3. Mantenere la distanza di sicurezza

Con il manto stradale bagnato, gli spazi di frenata si allungano notevolmente. È quindi essenziale mantenere una distanza di sicurezza maggiore dal veicolo che precede. In caso di necessità di frenare, farlo in modo graduale per evitare il rischio di slittamento.

4. Evitare di fermarsi in strade allagate

Se ci si trova in un’area soggetta ad allagamenti, è consigliabile evitare di fermarsi. Le strade allagate possono nascondere pericoli come buche o tombini scoperti. Se l’acqua supera la metà della ruota, è meglio non attraversare: il rischio di perdere il controllo o di danneggiare il veicolo è molto alto.

5. Cercare un luogo sicuro dove fermarsi

Se la situazione peggiora e la visibilità è quasi nulla, cercare un posto sicuro dove accostare. È preferibile cercare una piazzola di sosta o un’area rialzata, lontana da corsi d’acqua o zone soggette ad allagamenti. Una volta fermi, rimanere all’interno del veicolo e attendere che la situazione migliori.

6. Non attraversare fiumi o corsi d’acqua

Durante una bomba d’acqua, i corsi d’acqua possono gonfiarsi improvvisamente e diventare pericolosi. È importante non tentare mai di attraversare strade che sembrano invase da fiumi o torrenti. Anche un livello d’acqua apparentemente basso può spostare il veicolo o causare situazioni di emergenza.

Quando è possibile ripartire

Infine, quando possibile, è utile informarsi sulle previsioni meteo prima di mettersi alla guida, specialmente in autunno e in primavera, periodi in cui sono più frequenti le bombe d’acqua. Monitorare l’evolversi del maltempo può aiutare a evitare di trovarsi in situazioni critiche.

Guidare durante una bomba d’acqua richiede estrema prudenza e concentrazione. Attuando questi consigli, è possibile aumentare la propria sicurezza e quella degli altri, riducendo i rischi derivanti da condizioni meteorologiche estreme.

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