Radiatore, il trucco fai da te per individuare una perdita: perché è fondamentale agire subito

La perdita di liquido dal radiatore dell’auto è un problema da non sottovalutare perché può provocare conseguenze molto gravi. In situazioni di emergenza è possibile individuare la perdita in autonomia e risolvere temporaneamente il problema prima di affidarsi a un meccanico: c’è un trucco per individuare la zona della perdita.

Il radiatore dell’auto è un elemento fondamentale del sistema di raffreddamento del motore: permette infatti di dissipare il calore prodotto dal motore durante il suo normale funzionamento e in questo modo evita il surriscaldamento mantenendo la temperatura entro livelli ottimali. Si tratta, materialmente, di una serie di tubi e alette in cui circola un fluido refrigerante (generalmente una miscela di acqua e antigelo) che assorbe il calore e lo rilascia verso l’esterno.

Un malfunzionamento del radiatore dell’auto può avere conseguenze anche particolarmente gravi. Prima tra tutte è quella di un surriscaldamento del motore con potenziali danni ai componenti interni. Se il surriscaldamento è prolungato si rischia inoltre di compromettere la guarnizione della testata, provocando una perdita di olio o di liquido refrigerante all’interno del motore stesso, con possibili gravi malfunzionamenti. Un malfunzionamento del radiatore è generalmente dovuto ad una perdita. Questa può avere diverse cause: deterioramento delle tubazioni, danneggiamento del radiatore, fascette allentate o problemi con la guarnizione del radiatore.

Perdita di liquido dal radiatore, cosa bisogna fare per individuarla in autonomia

Radiatore, perché una perdita può avere conseguenze molto gravi
Cosa è possibile fare prima di rivolgersi a un meccanico

Quando si nota una perdita di liquido dal radiatore è fondamentale intervenire tempestivamente: la soluzione ideale è quella di sostituire il componente danneggiato, ma in situazioni di emergenza è possibile utilizzare un sigillante per radiatore per ovviare almeno temporaneamente al problema (è però importante, poi, segnalare al meccanico di aver utilizzato questo sigillante). Individuare il punto esatto della perdita, purtroppo, non sempre è semplice. Questo perché la posizione della macchia di liquido refrigerante trovata al terra non sempre corrisponde alla zona in cui è avvenuto il guasto. Il liquido, infatti, può scorrere lungo le tubature prima di cadere a terra.

Prima di affidarsi a un professionista, è possibile provare ad individuare il problema in autonomia. Bisogna innanzitutto armarsi di tanta pazienza e, con l’aiuto di una torcia, ispezionare i tubi del sistema di raffreddamento in modo da rilevare eventuali tracce di liquido o gocce. C’è però un trucco che si può utilizzare per rendere più semplice la localizzazione del problema: è possibile infatti utilizzare un liquido refrigerante capace di lasciare segni visibili. Per prevenire possibili guasti, comunque, è sempre opportuno mantenere puliti i tubi rimuovendo periodicamente polvere, sporco e grasso accumulati. È inoltre fondamentale controllare periodicamente il livello del liquido refrigeranti e la condizione dei tubi: in questo modo si potrà agire sul problema prima che sia troppo tardi, spendendo molto meno di quanto potrebbe costare dover effettuare un intervento serio sul motore.

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