Parcheggio, per quanto tempo si può tenere occupato? C’è un’importante distinzione da fare

Mandare un passeggero a tenere occupato il posto auto per il parcheggio è consentito? La legge permette questo comportamento, ma prevede anche degli specifici limiti. E in qualche caso si configura un vero e proprio reato.

Trovare parcheggio per l’auto sembra, con il passare del tempo, star diventando un’operazione sempre più complicata. Questo sta accadendo, chiaramente, a causa dell’aumento del numero di veicoli in circolazione sulle nostre strade. Soprattutto in luoghi affollati, la ricerca di un posto libero per il proprio veicolo è un’operazione in caso di generare forte stress.

Trovare un posto libero, dunque, è spesso fonte di gioia. Che può però diventare fonte di frustrazione se, ad esempio, non si riesce a raggiungere rapidamente il posto con l’auto e si rischia che altri lo occupino. Può accadere quando ci si trova in un senso unico, quando si è alle prese con del traffico da affrontare e non solo. Pratica molto diffusa, in situazioni del genere, è quella di mandare un passeggero a piedi per tenere occupato il posto in modo da assicurarselo. Per quanto tempo è possibile, però, tenerlo occupato?

Cos’è il tempo ragionevole per l’occupazione di un parcheggio

Parcheggio, qual è il limite massimo di tempo per cui lo si può occupare
Tenere occupato un posto troppo a lungo fa scattare l’illecito

Occupare la sede stradale, secondo il Codice della Strada, può essere un illecito amministrativo: è infatti è prevista una multa che va da 173 a 694 euro. Ci possono essere anche conseguenze in ambito penale se l’occupazione consiste nell’invasione di terreni o edifici altrui, sia pubblici che privati. Bisogna capire, però, quando scatta la sanzione per l’occupazione della sede stradale. Presidiare il posto libero per un tempo ragionevole, infatti, non è motivo di sanzione: tempo ragionevole è quello considerato necessario ad effettuare le manovre necessarie a raggiungere il parcheggio in sicurezza. Solo in questo caso gli altri automobilisti devono considerare quel posto come se fosse già occupato da un veicolo.

Scatta però l’illecito amministrativo quando si tiene il posto occupato per più tempo di quello necessario per effettuare le manovre. Se, ad esempio, si trovano due posti liberi e si occupa uno stallo per un amico che arriverà dopo diverso tempo, in questo caso si sta commettendo un illecito. Altri automobilisti, in questa circostanza, sarebbero legittimati a chiamare i vigili. Allo stesso modo si configura lo stesso illecito se si occupa un parcheggio con un oggetto, come potrebbe essere una sedia. Nei casi più gravi le implicazione possono addirittura essere di tipo penale: basti pensare a un soggetto che installa un sistema che impedisce agli altri di usufruire di uno spazio.

 

Lascia un commento