Auto, in un caso può scattare il ritiro: quando bisogna fare attenzione

Il mancato rispetto delle norme di sicurezza alla guida può provocare il ritiro (anche solo temporaneo) dell’auto dalla circolazione. L’importanza di effettuare regolare manutenzione sul proprio veicolo.

Al primo posto tra i fattori da tenere in considerazione quando si guida un veicolo c’è senza dubbio la sicurezza. Il Codice della Strada, infatti, richiede che l’automobile sia sempre in condizioni idonee per la circolazione. Anche malfunzionamenti che possono apparire banali rischiano infatti di portare a conseguenze come una multa e non solo.

Uno degli obblighi previsti per i conducenti dei veicoli è un corretto funzionamento dei fari. Si sbaglia a pensare che un malfunzionamento, come può essere un faro rotto o fulminato, sia in realtà un problema trascurabile. Questo perché con un problema di questo tipo si ha la visibilità diminuita o addirittura azzerata. Con il rischio, chiaramente, di commettere un incidente. Per questo motivo, all’articolo 79 il Codice della Strada stabilisce che i veicoli debbano essere mantenuti in sicurezza per circolare. Sicurezza che tra le altre cose prevede il perfetto funzionamento delle luci, inclusi quindi i fari anteriori, posteriori e le luci di posizione.

Fari dell’auto non funzionanti, le forze dell’ordine possono disporre il ritiro del veicolo

Ritiro dell'auto per faro non funzionante: quando si rischia
Non solo la multa: in questo caso si rischia anche il ritiro

Cosa si rischia, esattamente, in caso di funzionamento dei fari non adeguato? A stabilirlo è lo stesso Codice della Strada all’articolo 79: è infatti prevista una multa che va da 87 a 344 euro. In caso di fermo delle forze dell’ordine, al conducente sarà dunque comminata una multa, oltre all’invito a ripristinare al più presto le condizioni di sicurezza. Non solo la multa. Le forze dell’ordine, infatti, potrebbero decidere di ritirare il mezzo. Si tratta di una misura più severa, ma comunque possibile.

Quando le forze dell’ordine ritengono che non ci siano le condizioni per circolare in sicurezza, infatti, può essere disposta la sospensione temporanea del veicolo dalla circolazione. Si tratta di un vero e proprio ritiro fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Una misura che viene adottata solo in casi estremi, ma comunque non è impossibile. Generalmente si ricorre al ritiro quando ci sono più problemi concomitanti: ad esempio, il mancato funzionamento di diversi dispositivi di illuminazione. Generalmente, comunque, le forze dell’ordine si limitano ad applicare una multa, imponendo il tempestivo ripristino dei fari non funzionanti. Per questo motivo, insomma, è fondamentale effettuare manutenzione in maniera costante e regolare sul proprio veicolo. In questo modo è possibile evitare spiacevoli conseguenze in termini economici e non solo.

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